I Migliori Libri Distopici Da Leggere

28 Febbraio 2021

Secondo il dizionario, una distopia è una rappresentazione di un futuro indesiderabile, caratterizzato da una società totalitaria, scientista e tecnocratica. Si tratta quindi di un genere letterario molto ampio, spesso unito ad altri generi, come fantascienza, thriller o horror. Per questo motivo i romanzi distopici sono spesso molto differenti tra loro e non è detto che tutti possano piacerci.

In questa lista vi parlerò delle mie distopie preferite e quelle che, secondo me, tutti dovrebbero provare a leggere.

“Metro” di Dmitry Glukhovksy

Metro 2034 di
Serie:
Casa Editrice:
Generi:
Formato: Paperback
Pagine: 464

Siamo a Mosca nell’anno 2034. Vent’anni dopo l’inizio della guerra, il mondo in superficie e’ ancora completamente ostile all’uomo. Nella metropolitana di mosca, i cittadini della Sevastopolskaja hanno trasformato la stazione in una piccola fortezza per sopravvivere alle infinite ondate di mostri provenienti dalla vicina stazione Chertanovskaya. Essi considerano la loro patria come una sorta di Sparta, e addestrano i loro guerrieri così bene da essere temuti dal resto degli abitanti della metropolitana. Tutto sembra procedere per il verso giusto, ma c’e’ un problema fatale che neanche i coraggiosi abitanti della Sevastopolskaya possono risolvere: la distanza dalle stazioni centrali della metropolitana…

Metro di Dmitry Glukhovksy è stata una delle prime serie distopiche che abbia mai letto e quella che mi ha fatto innamorare del genere. Una scrittura sublime perfetta per il genere, qualcosa che ho trovato solo nei libri di autori russi. Consiglio assolutamente la lettura di questo capolavoro a chiunque voglia immergersi in una distopia per la prima volta.

Leggi la recensione completa[Acquista su Amazon](https://amzn.to/3uc3NO0).

“Picnic sul ciglio della strada” di Arkadi e Boris Strugatzki

Picnic sul ciglio della strada di
Casa Editrice:
Generi:
Formato: Paperback
Pagine: 222

Marmont, una cittadina industriale come tante altre. Eppure, poco oltre la periferia, qualcosa è cambiato irreversibilmente. Al di là di hangar e capannoni, in mezzo a una natura splendida, si estende un territorio dalle caratteristiche uniche. È la Zona: uno dei sei luoghi del mondo 'visitati' dagli extraterrestri. La Zona: un luogo magico e pericoloso, che pullula di fenomeni sconvolgenti, di oggetti dalle qualità straordinarie. Come dopo un picnic sul ciglio della strada, a metà del viaggio fra una galassia e l'altra, gli extraterrestri hanno mollato i propri avanzi sul prato. 'Avanzi' che hanno cambiato radicalmente leggi fisiche e natura di quei luoghi. Accumulatori eterni, gusci energetici, antigravitometri sono strumenti di altissimo valore scientifico ed economico, prede prelibate di studiosi e trafficanti. A Marmont nasce una nuova professione, quella di 'stalker'. Gli stalker entrano nella Zona a caccia di questi oggetti e li rivendono al miglior offerente. Tenace 'cercatore' dell'Istituto delle civiltà extraterrestri, Red Schouart, in arte Roscio, è sedotto dalla potenza della Zona. Rapido, fortissimo, deciso, è pronto a strisciare su un suolo imprevedibile a temperature insostenibili. L'Eldorado sembra a un passo, in quel luogo assoluto, ma non sono né la ricchezza, né il potere, né la verità che premono a Roscio: è il brivido estremo della sfida, il desiderio di 'bucare' lo schermo del possibile che lo spingono a trasgredire le leggi – fisiche e morali – di una comunità pavida e corrotta. Questo romanzo è un gioiello della letteratura fantastica di tutti i tempi: lo 'Stalker' e la 'Zona' sono diventati veri e propri archetipi.

Altra pietra miliare della distopia russa, Picnic sul ciglio della strada è uno dei libri più famosi scritto da autori dell'URSS. Grazie alla loro prosa caratteristica i fratelli Strugatzki riescono a raccontare una storia trasmettendoci direttamente l'angoscia provata dal protagonista. Non è sicuramente un libro per tutti data la sua particolare struttura narrativa, ma consiglio di dargli una possibilità.

Leggi la recensione completa[Acquista su Amazon.](https://amzn.to/3bicSfD)

“Battle Royale” di Koushun Takami

Battle Royale di
Casa Editrice:
Genere:
Formato: Paperback
Pagine: 613

Repubblica della Grande Asia dell'Est, 1997. Ogni anno una classe di quindicenni viene scelta per partecipare al Programma; e questa volta è toccato alla terza B della Scuola media Shiroiwa. Convinti di recarsi in una gita d'istruzione, i quarantadue ragazzi salgono su un pullman, dove vengono narcotizzati. Quando si risvegliano, lo scenario è molto diverso: intrappolati su un'isola deserta, controllati tramite collari radio, i ragazzi vengono costretti a partecipare a un "gioco" il cui scopo è uccidersi a vicenda. Finché non ne rimanga uno solo... Edito nel 1999, "Battle Royale" è un bestseller assoluto in Giappone, il libro più venduto di tutti i tempi; diventato fenomeno di culto, ha ispirato celebri film, manga sceneggiati dallo stesso Takami e videogiochi. Scritto con uno stile insieme freddo e violento, "Battle Royale" è un classico del pulp, un libro controverso e ricco di implicazioni, nel quale molti hanno visto una potente metafora di cosa significhi essere giovani in un mondo dominato dal più feroce darwinismo sociale.

Battle Royale è il capolavoro e unico libro di Koushun Takami, autore che ha dato le basi per uno dei generi più in voga negli ultimi anni. In questo libro l'adrenalina non smette un attimo di scorrere, siamo sempre all'erta e non c'è un momento di pausa. Non manca poi un po' di follia stravagante, con personaggi fuori dal comune e scene da film d'azione hollywoodiano.

Sicuramente uno dei migliori libri che abbia mai letto, assolutamente consigliato soprattutto per il valore che ha portato alla cultura popolare degli ultimi anni.

Ne ho anche parlato su Arte della Lettura Podcast!

Leggi la recensione completa[Acquista su Amazon.](https://amzn.to/3pyJDdD)

“Il mondo nuovo” di Aldous Huxley

Il mondo nuovo / Ritorno al mondo nuovo di
Casa Editrice:
Generi:
Formato: Paperback
Pagine: 344

Scritto nel 1932, "Il mondo nuovo" è un romanzo dall'inesausta forza profetica ambientato in un immaginario stato totalitario del futuro, nel quale ogni aspetto della vita viene pianificato in nome del razionalismo produttivistico e tutto è sacrificabile a un malinteso mito del progresso. I cittadini di questa società non sono oppressi da fame, guerra, malattie e possono accedere liberamente a ogni piacere materiale. In cambio del benessere fisico, però, devono rinunciare a ogni emozione, a ogni sentimento, a ogni manifestazione della propria individualità. Al romanzo seguono la prefazione all'edizione 1946 del "Mondo nuovo" e la raccolta di saggi "Ritorno al mondo nuovo" (1958), nelle quali Huxley tornò a esaminare le proprie intuizioni alla luce degli avvenimenti dei decenni centrali del novecento. Con una nota di Alessandro Maurini.

Il mondo nuovo di Aldous Huxley è un famosissimo classico della letteratura distopica, perciò non poteva mancare. In questo libro l'autore riesce a creare un mondo distopico estremamente dettagliato e realistico. A volte le descrizioni possono risultare un po' troppo puntigliose e prolisse, ma nel complesso si tratta di un ottimo libro fondamentale per gli appassionati delle distopie.

Leggi la recensione completa[Acquista su Amazon.](https://amzn.to/3qC3XvM)

“La strada” di Corman McCarthy

La strada di
Casa Editrice:
Generi:
Formato: Paperback
Pagine: 220


La strada di Corman McCarthy è una distopia unica, dove la prosa dell'autore supporta perfettamente la malinconia e la solitudine delle ambientazioni. Frasi asciutte e brevi ci immergono in un mondo desolato dove un uomo e suo figlio cercano di sopravvivere giorno per giorno. Fra tutte le distopie citate in questo articolo, questa è sicuramente la più meritevole.

Leggi la recensione completa[Acquista su Amazon.](https://amzn.to/3binMC9)

“Io sono leggenda” di Richard Matheson

Io sono leggenda di
Casa Editrice:
Generi:
Formato: Paperback
Pagine: 200

Robert Neville è probabilmente l'ultimo uomo vivente sul pianeta... eppure non è solo. Un morbo incurabile ha trasformato uomini, donne e bambini in vampiri assetati di sangue. Di giorno Robert attraversa le rovine della civiltà, seguendo le tracce dei mostri come un cacciatore sulle orme della preda, li studia, sperimenta nuovi modi per sterminarli. Di notte si barrica in casa, assediato dalle creature delle tenebre, e implora che sorga presto il sole... Rovesciando la situazione di Dracula, vampiro nel mondo degli uomini, Matheson immagina un uomo solo in un mondo di creature mostruose, dando vita a uno degli scenari più fortunati della letteratura e del cinema novecentesco. Quello che - con la sua scrittura ossessivamente cristallina, asciutta, ipnotica - Matheson dipinge è un mondo apocalittico, straniato, nel quale ogni valore e ogni certezza vengono stravolti. Chi sono i buoni e chi i cattivi? Ci sono davvero dei buoni e dei cattivi? O ci sono solo eventi e creature che sfuggono alla comprensione razionale e alla catalogazione scientifica? L'orrore, suggerisce Matheson, ci abita accanto. Postfazione di Giancarlo De Cataldo.

Io sono leggenda ha una prosa asciutta e diretta molto simile a quella di Corman McCarthy e forse proprio per questo motivo mi è piaciuto così tanto. In questo romanzo il protagonista, Robert Neville, passa le giornate a prepararsi per la notte, quando i vampiri si svegliano pronti a uccidere l'ultimo uomo rimasto sulla terra.

Leggi la recensione completa[Acquista su Amazon.](https://amzn.to/3axrb0w)

“Falce” di Neal Shusterman

Falce di
Serie:
Casa Editrice:
Generi:
Formato: Hardcover
Pagine: 360

Un mondo senza fame, senza guerre, senza povertà, senza malattie. Un mondo senza morte. Un mondo in cui l'umanità è riuscita a sconfiggere i suoi incubi peggiori. A occuparsi di tutte le necessità della razza umana è il Thunderhead, un'immensa, onnisciente e onnipotente intelligenza artificiale. Il Thunderhead non sbaglia mai, e soprattutto non ha sentimenti, né rimorsi, né rimpianti. Quello in cui vivono i due adolescenti Citra Terranova e Rowan Damisch è davvero un mondo perfetto. O così appare. Se nessuno muore più, infatti, tenere la pressione demografica sotto controllo diventa un vincolo ineluttabile. Anche l'efficienza del Thunderhead ha dei limiti e non può provvedere alle esigenze di una popolazione in continua crescita. Per questo ogni anno un certo numero di persone deve essere "spigolato". In termini meno poetici: ucciso. Il delicato quanto cruciale incarico è affidato alle cosiddette falci, le uniche a poter decidere quali vite devono finire. Quando la Compagnia delle falci decide di reclutare nuovi membri, il Venerando Maestro Faraday sceglie come apprendisti proprio Citra e Rowan. Schietti, coraggiosi, onesti, i due ragazzi non ne vogliono sapere di diventare degli assassini. E questo fa di loro delle falci potenzialmente perfette.

L'uomo ha sconfitto la morte e le persone possono vivere per l'eternità, ma lo spazio rimane comunque limitato. Nel libro di Neal Shusterman la soluzione consiste in un gruppo di persone, le Falci appunto, che hanno il compito di spigolare le persone, uccidendole in modo definitivo, per mantenere la popolazione entro una certa quantità.

Una delle migliori distopie degli ultimi anni.

Leggi la recensione completa[Acquista su Amazon.](https://amzn.to/2NBM81s)