Recensione "Autostop con Buddha. Viaggio attraverso il Giappone" di Will Ferguson

3 Ottobre 2019

Autostop con il Buddha: Viaggio attraverso il Giappone di
Casa Editrice:
Genere:
Formato: Paperback
Pagine: 454

Viaggio in autostop attraverso il Giappone, seguendo il flusso, da sud verso nord, della fioritura del ciliegio, oggetto di culto nazionale. Il viaggiatore è un profondo conoscitore di questa terra, ci ha vissuto parecchi anni e parla un po' la lingua. Lo spunto narrativo principale è offerto dai personaggi incontrati facendo l'autostop, una carrellata che va dal professore universitario nazionalista allo studente fricchettone, all'ingegnere della Mitsubishi in vacanza. Divertenti le note sulle diversità linguistiche che, oltre a dire molto sulla cultura nipponica, si prestano anche a equivoci e gag esilaranti. Interessanti le analisi sui modi di interagire dei giapponesi e sul loro culto per i rapporti gerarchici.

In Autostop con Buddha l'autore, Will Ferguson, decide di seguire il Sakura Senzen, il "Fronte dei Fiori di Ciliegio", un percorso che parte dal sud del Giappone fino all'estremo nord, un viaggio con lo scopo di seguire la sbocciatura dei fiori simbolo del Giappone. La parte più interessante del libro è che Ferguson decide compiere il viaggio solamente tramite autostop per essere più vicino ai giapponesi e per conoscerli meglio come popolo.

Queste due premesse sono state sufficienti a farmi iniziare questo libro che, con mia grande sorpresa, si è rivelato molto più piacevole del previsto.

Trama

Il libro è diviso in 5 parti, una per ogni regione principale e accompagnata da una mappa dettagliata della zona, con tanto di linea a indicare il percorso seguito. I capitoli seguono le avventure dell'autore, da buon libro di narrativa di viaggio, con ampi spazi dedicati alle persone che offrono un passaggio. Vedere le loro reazioni e i loro comportamenti è forse la parte più bella di tutto il libro, secondo me.

Verso la fine il libro diventa sempre più triste seguendo l'umore di Ferguson che, superando il Fronte dei Fiori di Ciliegio, si ritrova nel freddo Hokkaido senza più soldi e con la fretta di tornare al lavoro rischiando il licenziamento. Questa parte finale è la più malinconica e deprimente, ma conclude in modo eccelso il libro.

Stile di narrazione

Will Ferguson ha un umorismo che ho apprezzato molto, trovandomi spesso a sorridere per delle sue battute o per il modo in cui descrive determinati avvenimenti. L'autore riesce anche a descrivere certe scene in modo estremamente romantico e poetico, permettendomi di sognare ad occhi aperti. Autostop con Buddha è un libro ricco di umorismo e di romanticismo e l'autore riesce a mantenere un equilibrio perfetto tra questi due elementi, senza che nessuno dei due prevalga o risulti pesante.

Conclusioni

Un libro ottimo, sia per gli appassionati del Giappone sia per coloro che amano la narrativa di viaggio. Assolutamente consigliato.